Al Teatro Tirso de Molina è andata in scena in prima nazionale la commedia brillante “Una fidanzata per papà” con Sandra Milo, Angela Melillo, Savino Zaba, Stefano Antonucci, Moreno Amantini e Valentina Paoletti.
Una commedia divertente, piena di colpi di scena, con un finale che non ti aspetti. “Una fidanzata per papà”, è una commedia che racconta la vita di Federico (Savino Zaba), un ragazzo di buona famiglia, con il vizio del gioco d’azzardo, senza voglia di lavorare, che passa il suo tempo sperperando i soldi di suo padre in bische clandestine.
Fino a quando il Padre, infuriato, con una telefonata comunica a Federico che da quel momento in poi non gli darà più un centesimo.
E una scadenza entro la quale il ragazzo dovrà lasciare la casa in cui vive, anche questa di proprietà del padre.
Federico preso dalla disperazione, per calmare il padre, inventa due grandi bugie.
La prima è che andrà a lavorare nell’azienda di famiglia, la seconda che sta per sposarsi.
Riesce così a convincere il genitore, di questo suo cambiamento e riuscendo ancora ad avere credibilità ai suoi occhi.
Ma appena finito di dire queste bugie a suo padre, si rende conto di quanto l’abbia combinata grossa. Così chiama in soccorso suo fratello Mario (Moreno Amantini).
Mario, a sua volta allontanato dalla famiglia da suo padre in quanto gay, è molto legato al fratello, così corre in aiuto di Federico.
Si trasferisce in casa sua, e insieme inventano un piano, trovare una fidanzata finta: “Una fidanzata per papà”.
Cominciano le loro ricerche affidandosi ad internet, ma dopo esperienze divertenti ma fallimentari decidono di fermarsi a riflettere.
Mario racconta a Federico di aver incontrato per caso una loro amica di scuola.
Che a quei tempi chiamavano Stecco la Brufolona. Ma in realtà loro non sanno che, Stecco la Brufolona (Lisa), diventata oggi una bellissima donna, si fa incontrare volutamente.
Lisa (Angela Melillo) accetta di aiutarli in cambio di un lavoro, ma con il reale obiettivo di portare a termine il suo piano. C
osì oltre Mario anche Lisa va a vivere in casa di Federico. Una vacanza improvvisa della madre dei due ragazzi, fa si che Mario è costretto ad occuparsi anche dei loro zii, una simpatica e saggia zia (Sandra Milo) dal proverbio sempre pronto e un zio (Stefano Antonucci) tosto e arguto.
Anche loro ospiti in casa di Federico insieme ad una simpatica cameriera Agata (Valentina Paoletti) con un dialetto divertente, ingenua e un po ignorante, e che non ama la bionda Lisa.
Lisa alla fine porterà a termine il suo piano, ma svelerà il suo grande segreto. Restando sola! Federico invece diventerà uno stimato uomo d’affari.
Mario continuerà ad occuparsi dei suoi zii. E la cameriera manterrà il suo lavoro. Ma tutto questo si scoprirà solo dopo il finale.
“Lavorare con Sandra Milo, ci racconta il regista Piero Moriconi, è davvero un piacere.
Sapevo che era una grande professionista ma solo lavorandoci ho capito la sua vera essenza, è un’attrice capace di prendere un testo e interpretarlo già dalla prima lettura, riesce a trasformarlo, arricchirlo e a dare il giusto peso e senso ad ogni singola parola.
Il sogno di ogni autore per intenderci.”
“Questa commedia nasce dalla mia grande voglia di parlare della famiglia, ci racconta ancora Moriconi, cercavo un testo capace di far ridere il pubblico ma in grado di lasciare anche una profonda riflessione.
Ogni famiglia ha dei risvolti drammatici, alcuni sono riportati nell’intrecciato testo di “Una fidanzata per papà”, un dramma che si racconta ridendo”.
Teatro Tirso De Molina Via Tirso, 89 (Piazza Buenos Aires)
Foto di Adriano Di Benedetto
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